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Archive for the 'Eventi' Category

RED: economia etica a favore dell’Africa

Venerdì, Dicembre 1st, 2006

redproduct.gifA gennaio di quest’anno è nato RED, un progetto di Bono, arcinoto leader degli U2, impegnato dal 1999 nella campagna per l’abolizione del debito pubblico dei paesi africani. L’idea di Bono ha modificato il concetto di beneficienza: non si spediscono soldi, ma otterrete lo stesso effetto comprando prodotti griffati: marchi globali che si sono infatti impegnati a versare una cospicua parte dei loro introiti al Global Fund per la lotta all’AIDS in Africa.

E proprio oggi, in occasione della giornata mondiale di lotta contro l’AIDS, potete dare il vostro contributo per esempio comprando un i-Pod (red), un Motorola (red), o uno dei prodotti della linea Emporio Armani (Product) red, l’unico partner italiano dell’iniziativa di Bono, che si impegna a versare il 40% del margine operativo lordo della linea. I vestiti e gli accessori di Emporio Armani sono stati realizzati con la collaborazione di un artista ghanese, Owusu-Ankomah, con disegni ispirati all’arte africana preistorica e precoloniale. E oggi, nei negozi Emporio Armani, troverete personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema e della musica che promuovono la linea. Festa e shopping allo stesso tempo.

RED è un modo per fare acquisti appagando i propri desideri, ma con la consapevolezza di dare un contributo consistente non solo alla raccolta di fondi, ma anche allo sviluppo di una più evoluta concezione di azienda, che sia sempre più vicina ad un comportamento eticamente responsabile ed ecologicamente sostenibile.

E non dimenticate: pagate i vostri acquisti con la American Express (RED). Un ulteriore 1% della vostra spesa andrà al Fondo.

 

Cena blogger a Roma

Giovedì, Novembre 16th, 2006

cena_blog_biani.gif

In occasione di PiùBLOG, ricco convegno blogger che si terrà a Roma dal 7 al 10 dicembre (sfruttando il propizio ponte pre-natalizio), Giovy ha pensato bene di organizzare una grande cena nella capitale a cui tutti possono partecipare.

La cena è fissata per venerdì 8 dicembre, ore 20.00, mentre la location non è ancora stata decisa. Potete iscrivervi qui (entro il 27 novembre) e magari suggerire un locale adatto all’evento (io direi in zoma semi-centrale, dove sia più agevole trovare parcheggio, sennò rischiamo di iniziare con due ore di ritardo e di odiare il fortunato di turno che parcheggerà davanti al locale).

Insomma, ecco una bella occasione per fare un viaggio in una città indimenticabile e conoscere gente nuova, ma senza quel disagio tipico delle feste alle quali uno partecipa senza conoscere gli altri e si sente un po’ sulle spine (cavoli, una volta a Padova tutti i ragazzi che avevo intorno sono stati capaci di non rivolgermi la parola per tutta la cena!), no, niente del genere. Alle cene tra blogger ci si sente stranamente uniti… E’ un’esperienza bellissima. :-)

I Campioni siamo noi!

Lunedì, Luglio 10th, 2006

Abbiamo vinto i Mondiali di calcio, abbiamo battuto la Francia! Certo, la partita non è stata brillante come quella contro la Germania, ma siamo i campioni del mondo e il nostro meraviglioso Cannavaro ha innalzato la coppa d’oro… Noi, gli Italiani, troppo spesso ridotti a un popolo da barzelletta, alla ricerca di un piccolo riscatto che infine troviamo col nostro pugno di uomini, senza blasonati campioni (Totti non c’entra, lui era lì per caso), ma col portiere migliore del mondo e tutto il nostro entusiasmo…
Di tutte le emozioni di ieri, l’unica capace di stranirmi davvero è stato il colpo di testa di Zidane. Non ho mai visto, nella mia poca esperienza calcistica, una cosa del genere. E questo è quello che leggo in merito stamattina sul Corriere:

Domenech ha poi commentato l’espulsione di Zidane, dando la colpa a Materazzi. «L’uomo partita è certamente Materazzi - è stata l’ironica battuta del Ct transalpino - Ha segnato il pareggio e ottenuto l’espulsione di Zidane. Se è un fatto volontario, non c’è niente da dire. Però è una vergogna, una cosa molto triste. Materazzi ha recitato molto, è un uomo grande e grosso e l’ha fatto cadere una folata di vento».

La Francia, insieme al suo Ct, non ritiene che il gesto di Zidane sia vergognoso, pensa invece che la nostra vittoria sia stata rubata… Ma se hanno giocato tanto meglio di noi, com’è che non sono stati capaci di fare un gol se non dal dischetto?

GRANDI AZZURRI! Ci hanno regalato un sogno, un sogno immenso perché nessuno ci avrebbe scommesso una nocciolina… E ancora più grandi i tifosi per strada: ma tutta la gente in strada fino all’alba a festeggiare oggi non doveva andare a lavorare? Io che ho dormito poco più di quattro ore, mi sono trascinata allo studio colpita da un brutto mal di testa, con gli occhi allucinati e lo stomaco avvolto da una simpatica, leggera nausea. Tutti questi valorosi festeggianti come diavolo hanno fatto? Chiunque lo sappia, mi passi il segreto per piacere!

San Valentino: sogno o incubo?

Martedì, Febbraio 14th, 2006

rosa rossa La festa degli innamorati, lo sanno tutti, è oggetto di critiche sperticate, etichettata come festa squisitamente commerciale fatta apposta per vendere cioccolatini, pupazzetti, biglietti d’auguri eccetera. In realtà il 14 febbraio è il giorno in cui cadde martire (almeno così ho letto da qualche parte, ma le fonti sono discordanti), nel 273, il vescovo dell’attuale Terni, Valentino, che divenne il protettore degli innamorati per aver celebrato il matrimonio tra un legionario pagano e una donna cristiana (e non mi voglio impelagare oltre).

Be’, come tutte le feste, costringe le persone a prendere una posizione!

Mi sentirei di dividere gli uomini in queste categorie:

a) il figo intellettuale/artista/idealista: quello che preannuncia con grande fermezza che questa festa è una cavolata e che festeggiarla è ri-di-co-lo, che la sola idea lo offende per cui guai a parlargliene perché lo urta. In genere è convinto che anche la sua donna sia d’accordo perché lei, sì, dice questo, ma chiaramente sta mentendo!

b) il romantico: che sia perché è innamorato perso o perché ha qualcosa da farsi perdonare (magari un paio di corna!), non lesina colpi di scena: mazzi di rose rosse spediti a casa, bigliettini sdolcinati, cena a lume di candela magari in mansarda davanti al camino acceso… Il parterperfetto della situazione, insomma, soggetto non troppo diffuso nella vita reale e predominante invece in qualsiasi soap… che le donne ammirano sospirando e facendo fluttuare le ciglia come se fosse vero.

c) l’indifferente: si lascia trasportare dall’umore del momento senza particolari aspettative. Potrebbe anche non fare caso al fatto che oggi è San Valentino…

Le donne, io credo, si dividono invece in due nettissime categorie:

1. Quelle che hanno un uomo. E vogliono essere portate fuori, o si accontentano di un gesto romantico, o sognano un anello, o aspettano la dedica di una canzone, o semplicemente credono/sognano che il loro uomo stia tramando qualcosa… E quelle che non vogliono fare niente, ma poi ci restano male se va a finire davvero così, o quelle che organizzano tutto loro e nemmeno se ne pentono, o quelle che in fondo in fondo davvero non gliene frega niente… o quasi niente.

2. Quelle che non hanno un uomo: e si svegliano pensando che prima o poi quest’incubo sarà passato…

C’è qualcuno che non ho contemplato? Buon San Valentino a tutti! :-P

Giochi invernali 2006

Venerdì, Febbraio 10th, 2006

Ma perché vedendo i cerchi olimpici che si innalzano e si colorano, sia pure nelle immagini a singhiozzo che concede l’adsl, mi salgono le lacrime agli occhi? E perché a vedere sfilare gli atleti di 80 paesi nel mondo, sentire annunciare in tre lingue il nome di ogni paese, sapere che tutto il mondo si riunisce insieme in nome dello sport mi vengono i brividi e mi sento dilaniata dall’emozione? E perché amo tanto i giochi olimpici, trovo ammirevole la dedizione degli atleti, la loro voglia di competere, e tutto mi appare così sano e bello?

Che darei per essere a Torino!

Buon compleanno, Wolfgang!

Venerdì, Gennaio 27th, 2006

Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei più grandi geni musicali mai esistiti, nasceva a Salisburgo il 27 gennaio del 1756, perciò compie quest’anno 250 anni. L’anniversario è celebrato dappertutto nelle maniere più disparate. Il Teatro dell’Opera di Roma ha inaugurato la nuova stagione con il suo Don Giovanni, ma nella capitale ci sono (e ci sono stati, beati i fortunati che ne hanno beneficiato) innumerevoli concerti, come quelli della IUC, l’Istituzione Universitaria dei Concerti nell’aula magna dell’Università La Sapienza. Oggi, a partire dalle 10, il Conservatorio ‘Giovan Battista Martini’ di Bologna festeggerà con l’Open Day, vale a dire che le sue porte saranno aperte a chiunque voglia assistere a lezioni di violino, di pianoforte, canto…

Spingendosi fino a Salisburgo (un’occasione vale l’altra e anzi direi che questo è un ottimo pretesto!), dal 21 luglio al 31 agosto, si può ascoltare l’integrale della produzione mozartiana, che è a dir poco notevole e mi risparmio qui di riassumere. In Austria (ma non ho capito dove) sarà anche esposto l’originale della sua prima composizione.

Passando al cinema, se vi è venuto in mente il film di Milos Forman (1984), “Amadeus”, che vinse con pieno merito ben otto Oscar, mi sento di confermare che la storia, soprattutto riguardo la presunta invidia di Salieri, era inventata di sana pianta! Però era terribilmente suggestiva, e credo meriti di essere rivisitata per l’occasione…

Io ho iniziato i miei personali festeggiamenti con la sinfonia n. 40 (di cui tutti conoscono perlomeno il primo movimento) e andrò avanti a Mozart tutto il giorno: per me è questo il senso degli anniversari, ed è così che si celebra un genio!