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Senigallia, ovvero Alice e le scarpe delle meraviglie

Be’, il titolo del post non racchiude tutto quello che è stato per me questo bellissimo weekend, ma perlomeno vi starete chiedendo chi diavolo sia Alice e cosa sia questa storia delle scarpe… e fate bene a chiedervelo, perché è una faccenda molto importante.

Il merito è tutto di Luca Conti, che ha organizzato egregiamente questo ScriptaVolant a Senigallia. I blogger e tutti quelli che avevano interesse si sono riuniti, conosciuti e ascoltati. E hanno anche mangiato: fettine di pane con patè di olive nere, patè di fegato di coniglio, patè di pomodori secchi, patè di pomodoro con olive e capperi, poi funghetti e olive sott’olio e… no, non c’era niente che non fosse sott’olio o con olio. Non era certo il momento di pensare alle diete!

Confesso che non mi aspettavo che Scriptavolant potesse essere un così interessante momento di confronto tra diversi utilizzatori dei blog, una sorta di presa di coscienza collettiva, un modo per riflettere insieme su qualcosa che non solo facciamo noi, ma milioni di persone nel mondo: un francese su 9 ha un blog personale. Certo, qualche pezzo me lo sono perso, colpa del mio ruolo di fotografa della serata e del caso avverso che faceva in modo che quasiasi scatto ai partecipanti li cogliesse in espressioni a dir poco infelici, così stavo sempre a cancellare e rifare scatti (come potete vedere c’è quindi qualcuno al mondo che non si ostina a concervare le foto brutte!). Il “reportage” lo trovate qui, mentre qui, il liveblogging di Giovy con tutto il resoconto della serata.

Ma veniamo a fatti più seri. Capirete che trovandomi a Senigallia stavo pensando di cogliere l’occasione per fare un po’ di compere, visto che mi piace tanto fare spese lontano da casa. E a chi chiedere lumi, se non ad Alice? Tra gli ospiti della serata, Alice aveva proprio tutta l’aria di sapere tutto quello che bisogna sapere nella vita, cioè dove andare a comprare un paio di scarpe come si deve… Così le ho esposto il problema e lei mi ha fatto una soffiata incredibile! Il giorno dopo, io e Giovy siamo entrati nel negozio che mi ha consigliato ed eccomi improvvisamente di fronte a dozzine e dozzine di scarpe bellissime, in prevalenza Vic Matiè! Il cuore ha cominciato a battermi come un tamburo perché avevo solo trentacinque minuti per scegliere… Ho cominciato a prenderne alcune e poi, come accade sempre, quelle che più mi piacevano non mi andavano bene e mancava il numero e invece di cercare alternative mi ostinavo a ragionare su come far entrare un 39 nel mio 36, e intanto i minuti passavano. Per fortuna c’era Giovy, che mi ha parzialmente ricondotto alla ragione, perché nonostante tutto buona parte del mio cervello era come paralizzata. Ho portato i miei acquisti alla cassa proprio allo scadere del tempo: tre meravigliose paia di scarpe, un paio comode e colorate, un paio col tacco a spillo, un paio anni settanta col nastro di raso alla caviglia…

Siamo usciti che gongolavo. Tutto il profumo della primavera mi veniva incontro, campi di lavanda, siepi di pitosforo, milioni di minuscoli ciuffetti bianchi svolazzanti nell’aria… Che meraviglia le Marche!

Il resto del weekend è stato più rilassante, eccezion fatta per la cena di sabato: avevamo così fame che ci ha preso un’autentica frenesia quando la pizza è arrivata. Siamo stati al City Pub, consigliatoci anche questo da Alice (vera risorsa di Senigallia), un posticino molto accogliente, con vasi di fiori alle finestre e interno in legno stile irlandese. Abbiamo bevuto una guinness (che Giovy ha addirittura equiparato a quelle mitiche di Dublino), che in effetti non erano malaccio, e preso tre pizze. Sì, eravamo in due, ma le divisioni le sanno fare tutti. Chi si trovasse da quelle parti, deve provare la Happy Halloween: c’è l’olio al tartufo sopra che, vi giuro, è davvero inebriante…

Ultima tappa significativa: Sirolo. Sì, ci siamo andati, ed è stato delizioso. Una stupenda terrazza sul mare, una romantica panchina al fresco degli alberi e l’intrattenimento gratuito di una coppia di giovani sposi che si sono dovuti mettere agli ordini dei fantasiosi fotografi…

Giovy, quando partiamo di nuovo? ;-)

6 Responses to “Senigallia, ovvero Alice e le scarpe delle meraviglie”

  1. Giovy Says:

    Fosse per me, ripartirei oggi stesso… :P
    Avremo modo di tornarci… e fare altre spese pazze… :D

  2. Luca Conti Says:

    Bene, felice resoconto che stimolerà qualche blogger di sesso femminile a partecipare agli incontri sui blog… ;)

  3. Barbara Says:

    Ho visto le foto, complimenti! Accidenti neo blogger subito catapultata in prima linea eh?

  4. ScriptaVolant » Serata blogger - Le impressioni della blogosfera Says:

    […] Giovy: Un week-end a Senigallia Mia: Senigallia, ovvero Alice e le scarpe delle meraviglie Ancora nessun commento. […]

  5. Alice Says:

    Ciao Mia!
    fantastico il tuo post e mi sento onorata di aver contribuito in parte alla bella riuscita del vostro weekend a Senigallia! :-) Quando entro in quel negozio di scarpe credimi è la stessa cosa anche per me…sempre poco tempo per scegliere e anche scarse risorse economiche a disposizione, ma soprattutto sfortuna nei numeri…ma qualcosa trovo sempre e la felicità è al massimo…altro che medicine ed antidepressivi, chi ha momenti di sconforto nella vita dovrebbe fare un pò di shopping-terapia (io consiglio anche la perizoma-terapia già sperimentata l’anno scorso con ottimi risultati)…in questo modo si ha il duplice risultato di far girare l’economia e la nostra bell’Italia! Inoltre consiglio quel posto a chi non è delle nostre parti per dargli l’occasione per visitare la nostra bella campagna (sui batuffoli nell’aria primaverile ci avevo fatto anche un post e per una come me che soffre dei mali di stagione puoi immaginare che odio-amore sia)….se avevate più tempo era doveroso visitare Mondavio, Barchi, Corinaldo con la sua scalinata ed il pozzo ed altri bei castelli e mura medioevali…le Marche sono ricche sotto questo punto di vista…anche Urbino è fantastica e suggestiva, magari le prossime volte quando ritornerete!!!! Io ringrazio Luca per avermi invitata alla serata blogger ed averci dato l’occasione di incontrare e conoscere. E’ bello sapere che ci sono persone che condividono le stesse passioni, che pensano allo stesso modo, che hanno le stesse prospettive, che sanno apprezzare le cose semplici che poi alla fine sono il sale e l’olio “tartufato” che condiscono la nostra vita e la rendono speciale!
    Ora ti saluto e ti auguro buona giornata!!!! Baci Aly ;-)

  6. Scripta Volant - la seconda serata at popinga Says:

    […] Alice: Serata blogger Michele: scripta volant: grande serata Massimo: Mlog VOLANT lontano!!! Gianna: Scripta volant -2 Federico: Del blog e del bloggare Giovy: Un week-end a Senigallia Mia: Senigallia, ovvero Alice e le scarpe delle meraviglie […]

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